Sale a 618 euro la misura mensile della retribuzione convenzionale sulla quale i lavoratori autonomi che svolgono l'attività di pesca, anche quando non siano associati in cooperativa, devono pagare il contributo INPS commisurato alla misura del salario convenzionale per i pescatori della piccola pesca marittima e delle acque interne associati in cooperativa.
Il salario giornaliero 2011 è pari a 24,72 euro.
I pescatori autonomi sono soggetti all'aumento di 4,29 punti percentuali; tale incremento è applicato gradualmente in ragione di 0,50% ogni due anni a partire dal 1° gennaio 1997, con ultimo aumento di 0,29% dal 1° gennaio 2013. Conseguentemente l'aliquota contributiva per l'anno 2011 aumenta di un ulteriore 0,50%, per un totale di 14,61%.
Il contributo mensile per l'anno 2011, risultante dall'applicazione dell'aliquota contributiva alla retribuzione convenzionale, è pari a 90,29 euro, a cui si applica l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali fino all'80%.
Questo sgravio compete non solo al personale dipendente e a quello associato in cooperative o compagnie, ma anche ai pescatori «autonomi»; ne deriva che il contributo mensile, da corrispondere al netto della predetta agevolazione, risulta pari a 18,06 euro.
Il pagamento dei contributi va fatto, come sempre, entro il giorno 16 di ogni mese.
INPS - Circ. n. 29 del 9 febbraio 2011
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